Arte e Sindacato: la ricetta dello Spi-Cgil e dell’Auser per conoscere le lotte operaie
Tre incontri di formazione e una visita guidata al Museo del Novecento, per scoprire il “lavoro nell’arte†nelle opere del XIX e del XX secolo
Conoscere attraverso l’arte. È la metodologia adottata dal gruppo “Sindacato arte†dello Spi-Cgil di Monza e Brianza e da Auser Monza e Brianza per il quinto anno consecutivo, con il duplice obiettivo di ripercorrere, da una parte, la storia dei movimenti operai e contadini e, quindi, della nascita del sindacato e, dall’altra, apprezzare, attraverso lezioni frontali e una visita guidata, le opere d’arte custodite nel Museo del Novecento di Milano.
L’offerta formativa prevede 4 appuntamenti: le prime due lezioni, sulla “Storia del sindacatoâ€, saranno curate da Bruno Ravasio, ex dirigente sindacale nazionale, e si terranno il 20 e il 27 febbraio, dalle 14 alle 17, presso la sala “Bruno Trentin†della Camera del Lavoro di Monza, in via Premuda, 17.
La terza lezione di formazione, a cura di Maddalena Orlando, responsabile del progetto “Sindacato arteâ€, è prevista per il 5 marzo, dalle 14:30 alle 17:30, sempre nella sede della Cgil brianzola. Maddalena Orlando guiderà i corsisti alla scoperta delle opere d’arte del periodo tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento.
Il percorso di formazione è finalizzato alla visita guidata al Museo del Novecento: questa avverrà il 14 marzo.
“La storia della Cgil è strettamente intrecciata con la storia dei movimenti operai e contadini che crescono e si sviluppano a partire dalla seconda metà de XIX secolo – spiega Bruno Ravasio –. Un pezzo di storia riassunto nel celeberrimo quadro “Il quarto stato†di Giuseppe Pellizza da Volpedoâ€.
“Attraverso l’osservazione delle opere d’arte, possiamo ripercorrere le tappe più significative della nostra storia: nelle opere si ritrovano molti riferimenti alla cultura e alla società â€, chiosa Maddalena Orlando.
Gli incontri sono aperti al pubblico: tutti possono partecipare e gli iscritti alla Cgil, a prescindere dalla categoria, potranno anche usufruire di uno sconto sul costo del biglietto del Museo del Novecento.